Una foto scattata durante il corso "Dove Sei?" |
Sono arrivata ad Assisi senza grandi aspettative; in realtà negli ultimi giorni prima del viaggio ho iniziato a pensare che forse avrei potuto evitare....poi ho pensato che al limite avrei avuto quattro giorni per leggere e riposarmi....Invece ho incontrato voi e ho capito che il Signore mi voleva proprio lì! Che era quella la grazia che aveva pensato per me. Mi sono sentita immediatamente accolta da un clima molto familiare e molto piacevole. Voi, con la vostra simpatia, allegria e grande attenzione a tutti noi, mi avete fatto subito sentire " a casa". Tutto è stato momento di "grazia" per me: i canti, la preghiera, le catechesi (bellissime!!!!!), la condivisione con altre persone appena conosciute....e il momento più bello l'adorazione in Porziuncola. Sapete, ogni tanto mi ritrovavo a pensare "Grazie Signore che mi hai voluto qui, mi hai fatto un regalo meraviglioso!".
Vi ringrazio per i Salmi. Mi è
piaciuto molto il modo in cui abbiamo pregato la mattina, con la lettura
iniziale che spiega il messaggio della preghiera. In questo modo la preghiera
diventa "attiva", non solo un semplice ripetersi di parole come
solitamente faccio io. Grazie a voi ho avuto modo di "gustare" il significato
dei salmi. Grazie per le catechesi, che sono
affrontate con uno stile che trovo bellissimo: profonde, basate sulla Parola ma
calate nella concretezza della vita. Mi hanno fatto riflettere molto sul modo
in cui sto vivendo la mia vita, sulle cose che devo cambiare o su alcuni
aspetti di cui non mi ero mai resa conto. Durante le catechesi ho sempre
sentito da parte vostra un grande rispetto e affetto per tutti noi, mai un
giudizio o un rimprovero. E poi...la serenità e la simpatia con cui comunicate
rendono tutto ancora più bello.
Vi ringrazio per il momento dei
canti, che sento come mia prima espressione di preghiera. Dirigo un coro
parrocchiale da una vita e faccio parte di un gruppo che organizza una
"Worship" (adorazione cantata)...oltre ad insegnare musica ai
bambini, dunque la musica è per me espressione dell'amore di Dio per noi.
Grazie fra Claudio e suor Daniela che ci avete insegnato nuovi canti e con la
vostra allegria avete creato l'atmosfera giusta per ogni incontro. Sapete, penso che
alcuni partecipanti al corso siano venuti con l'idea di tornarsene a casa con
un fidanzato...e magari qualcuno avrà davvero incontrato l'anima gemella
(glielo auguro). Io non avevo questo pensiero perché lo reputavo solo un
"corso"....ora però sono tornata con un'altra idea: non era un
semplice corso, ma un incontro col Signore, in cui Lui ci ricordava di non
perdere la speranza perché ci vuole felici...ed è così che sono
tornata a casa, con una grande pace nel cuore. L'unica cosa che avrei
aggiunto a questi bellissimi quattro giorni? Un pò di tempo (oltre i colloqui
individuali) per chiacchierare con voi organizzatori e con gli altri
partecipanti, perché sono convinta che anche nei momenti più
"ludici" si creano delle belle amicizie...magari si poteva pensare ad
una breve gita insieme, anche semplicemente per visitare Assisi e la Basilica.Peccato che il corso
sia "unico" perché farei volentieri un'altra esperienza con
voi. Magari un altro seminario, un ritiro...non so. Se organizzate qualcosa per
favore fatemelo sapere. Grazie ancora di
vero cuore per tutto, pregate per me e io pregherò per voi e continuerò a
ringraziare il Signore per avervi posto sul mio cammino.
Raffaella L. da Roma
Tornato alla routine quotidiana dopo aver frequentato il Corso "Dove sei?", ho provato a riflettere su ciò che questa esperienza ha suscitato nel mio cuore. Senza dubbio le catechesi sono state molto interessanti perché hanno toccato aspetti pratici della vita e, soprattutto, come viverla in armonia con la nostra fede. Non riesco, tuttavia, a scindere il corso dai luogo in cui mi trovavo; Assisi e, in particolare, la Porziuncola riflettono ancora oggi lo spirito del Poverello. Il suo modello di vita trapela ancora in ogni angolo e rimane ricordo indelebile per coloro che, come il sottoscritto, per la prima volta visitano luoghi così santi e santificatori. Un corso come quello tenuto da Voi esprime condivisione, comunione e unità pur nelle diversità di ciascuna persona: la comunione è il fulcro della nostra fede. Mi viene in mente il Vangelo di domani, l'episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci; evento sì miracoloso ma che possiamo fare nostro moltiplicando l'amore, che il Signore ha messo nei nostri cuori. Così si moltiplicherà la grazia santificatrice del dono e addirittura ne avanzerà, come sono avanzate le ceste di cibo. Penso che quando una persona sia toccata dal Suo Amore non possa più opporre resistenza, ma solo lasciarsi coinvolgere e trasportare. Sarebbe bello durante i corsi proporre una passeggiata/pellegrinaggio ad Assisi, sulla tomba di San Francesco per condividere anche un cammino non solo "di movimento" ma anche di fede davanti ad un esempio meraviglioso di un "uomo diventato preghiera". RingraziandoVi ancora per le belle ed intense giornate trascorse insieme Vi auguro ogni pace e bene nella gioia del Signore Risorto.
Tornato alla routine quotidiana dopo aver frequentato il Corso "Dove sei?", ho provato a riflettere su ciò che questa esperienza ha suscitato nel mio cuore. Senza dubbio le catechesi sono state molto interessanti perché hanno toccato aspetti pratici della vita e, soprattutto, come viverla in armonia con la nostra fede. Non riesco, tuttavia, a scindere il corso dai luogo in cui mi trovavo; Assisi e, in particolare, la Porziuncola riflettono ancora oggi lo spirito del Poverello. Il suo modello di vita trapela ancora in ogni angolo e rimane ricordo indelebile per coloro che, come il sottoscritto, per la prima volta visitano luoghi così santi e santificatori. Un corso come quello tenuto da Voi esprime condivisione, comunione e unità pur nelle diversità di ciascuna persona: la comunione è il fulcro della nostra fede. Mi viene in mente il Vangelo di domani, l'episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci; evento sì miracoloso ma che possiamo fare nostro moltiplicando l'amore, che il Signore ha messo nei nostri cuori. Così si moltiplicherà la grazia santificatrice del dono e addirittura ne avanzerà, come sono avanzate le ceste di cibo. Penso che quando una persona sia toccata dal Suo Amore non possa più opporre resistenza, ma solo lasciarsi coinvolgere e trasportare. Sarebbe bello durante i corsi proporre una passeggiata/pellegrinaggio ad Assisi, sulla tomba di San Francesco per condividere anche un cammino non solo "di movimento" ma anche di fede davanti ad un esempio meraviglioso di un "uomo diventato preghiera". RingraziandoVi ancora per le belle ed intense giornate trascorse insieme Vi auguro ogni pace e bene nella gioia del Signore Risorto.
Francesco R. da Pavia
Per me è stato un week end inaspettato, ero partita pensando che
probabilmente non avrei ascoltato niente di nuovo ma non è stato così. In particolare ti ringrazio per la "mini catechesi" sulla terza
vocazione, quella di essere dono in qualunque situazione.
A me, che stavo male per il fatto di non riuscire a realizzare la mia vocazione (che ho sempre pensato fosse il matrimonio), ha fatto veramente bene comprendere che non è corretto idealizzare quel sacramento e che pur non avendo qualcuno accanto posso fare lo stesso della mia vita qualcosa di straordinario! Iniziando a ringraziare per ciò che mi dona ogni giorno...dalle situazioni positive a quelle negative. Spero di riuscire a custodire la serenità che sto provando.
A me, che stavo male per il fatto di non riuscire a realizzare la mia vocazione (che ho sempre pensato fosse il matrimonio), ha fatto veramente bene comprendere che non è corretto idealizzare quel sacramento e che pur non avendo qualcuno accanto posso fare lo stesso della mia vita qualcosa di straordinario! Iniziando a ringraziare per ciò che mi dona ogni giorno...dalle situazioni positive a quelle negative. Spero di riuscire a custodire la serenità che sto provando.
Grazie, di cuore!
Laura P. da Roma